Come pulire il parquet in modo efficace e senza rovinarlo

Caldo, elegante e senza tempo, il parquet è un tipo di pavimentazione che non necessita di presentazioni.

I punti di forza di questa tipologia di pavimento sono davvero tanti, rende l’ambiente immediatamente più elegante ed accogliente, si presta bene a tutti gli stili, ha una lunga durata nel tempo ma attenzione: è importante prendersene cura nel modo migliore.

Pulire il parquet in modo efficace e senza rovinarlo non è difficile, tuttavia è importante saperlo fare. In questa guida troverai tutti i migliori consigli per un parquet impeccabile.

 

Come effettuare la pulizia ordinaria del parquet

Come tutti i pavimenti, anche il parquet ovviamente va lavato ma affinché non si rovini col tempo, la pulizia va fatta seguendo alcune indicazioni.

Prima di tutto: la frequenza. Ogni quanto lavare il parquet? In tal senso non c’è una vera e propria regola, al pari degli altri pavimenti anche il parquet va lavato all’occorrenza, idealmente andato spazzato e spolverato tutti i giorni e lavato se non quotidianamente, comunque almeno due volte a settimana, ma questo è un aspetto soggettivo.

Si può spazzare il parquet con una scopa dalle setole morbide e poi passare un panno antistatico. In alternativa, esistono anche robot aspirapolvere specifici per la pulizia del parquet, davvero molto efficaci progettati proprio per aspirare questo tipo di superficie senza danneggiarla.

 

Come togliere macchie e aloni dal parquet

Macchiare il parquet è inevitabilmente per tutti fonte di apprensione e preoccupazione in quanto si teme che la macchia possa non andare via. Non è proprio così, infatti anche a seconda della tipologia di parquet c’è una soluzione (quasi) a tutte le macchie e aloni.

Non esiste un metodo universale per pulire una macchia sul parquet, ma agire prontamente è essenziale in tutte le circostanze assicurandosi di utilizzare il prodotto adatto per non peggiorare la situazione.

Per la pulizia, se si è versato un liquido, prima di tutto va asciugato, oppure si deve passare la scopa o l'aspirapolvere per rimuovere eventuali residui e polvere, quindi diluire il prodotto adatto in acqua e strofinare con un panno fino a far sparire lo sporco.

Nel dettaglio, per smacchiare un parquet cerato, è possibile utilizzare diversi rimedi a seconda del tipo di macchia, come olio di lino, alcol, pietra d'argilla o detergente.

Per un parquet oliato, le macchie di grasso possono essere trattate con talco o terra di Sommières, seguiti da un passaggio con il ferro da stiro mentre altre macchie possono essere trattate con bicarbonato di sodio e alcol.

Per un parquet vetrificato, si può optare per un po’ di acqua unitamente a detergenti specifici per il tipo di macchia, come acquaragia per la pittura a olio o bicarbonato di sodio per le macchie di grasso.

 

Come lavare il parquet

Per quanto concerne il lavaggio vero e proprio, anche il parquet ovviamente accumula sporco, polvere, germi e pertanto va lavato. Molti però si staranno chiedendo come lavarlo senza danneggiarlo, vediamolo insieme.

Il primo consiglio è quello di evitare l'uso eccessivo di acqua al fine di prevenire danni come macchie e deformazioni sui listoni. È importante evitare di versare direttamente acqua sul pavimento, preferendo invece l'utilizzo di panni in cotone o microfibra leggermente umidi e ben strizzati.

In fatto di detergenti, invece, meglio preferire detergenti specifici e certificati, preferibilmente consigliati dal professionista che ha installato il pavimento, per garantire una pulizia efficace senza compromettere la sua integrità.

Della frequenza abbiamo già parlato mentre per quanto riguarda la temperatura dell’acqua sarebbe da preferire acqua tiepida o a temperatura ambiente. L'uso di acqua calda può comportare un aumento dell'umidità e potenzialmente danneggiare il pavimento nel tempo. L'acqua fredda, d'altra parte, potrebbe non essere altrettanto efficace nel sollevare lo sporco e nel rimuovere le macchie.

 

Come sgrassare e lucidare il pavimento in legno

Sul parquet ci sono macchie grasse o il pavimento sembra aver perso lucentezza? Agire con successo è possibile.

Si possono utilizzare sia prodotti specifici in vendita nei negozi specializzati oppure si può optare per un rimedio fai da te utilizzando una miscela di aceto e succo di limone. Questo duo dinamico offre una soluzione detergente naturale che rimuove lo sporco e i residui di grasso senza danneggiare il pavimento. Basta mescolare parti uguali di aceto e succo di limone, applicare la soluzione sul parquet con un panno morbido, lavorando in piccole sezioni, e asciugare eventuali residui.

Per lucidarlo, invece, è possibile utilizzare cere apposite seguendo un movimento circolare durante l'applicazione per garantire una copertura uniforme sulla superficie del pavimento. Una volta che la cera è stata applicata e ha avuto il tempo di penetrare nel legno, si eliminano i residui con uno straccio morbido in microfibra o cotone ed infine non resta che attendere la completa asciugatura.

 

Cosa non usare per la pulizia del parquet

Per concludere, è bene soffermarci un momento su quelle che sono, invece, le sostanze che rovinano il parquet e che quindi non andrebbero assolutamente utilizzate.

Non vanno utilizzati prodotti aggressivi come ad esempio candeggina, alcol, ammoniaca o saponi casalinghi ed è bene anche evitare anche l'uso di scope a vapore o vaporelle, poiché le alte temperature possono danneggiare il legno.

Inoltre, meglio stare attenti a non fare un uso eccessivo di acqua, poiché l'umidità può penetrare nelle fessure del pavimento e causare danni strutturali.