Illuminare un ristorante: come creare la giusta atmosfera

L’illuminazione è una delle componenti più importanti del progetto di un ristorante. Questo fattore influenza notevolmente il successo del ristorante in questione, aumenta l’afflusso di clienti e, di conseguenza, anche i profitti.

Tuttavia, non esiste un progetto standard per l’illuminazione di un ristorante, perché un progetto di illuminazione generico, anonimo e standardizzato trascurerebbe inevitabilmente le caratteristiche e le qualità specifiche che rendono unico ogni ristorante, finendo per sminuirne l’identità.

Quindi, quando create un progetto per un ristorante, tenete sempre presente che ogni locale ha una sua personalità, che comprende la storia dei suoi territori, dei suoi sapori e delle sue tradizioni che avete il compito di comunicare e valorizzare attraverso la luce.

La scelta della giusta luce nel ristorante è un fattore fondamentale per attirare un maggior flusso di clienti, per accoglierli, intrattenerli ed emozionarli, affinché possano riscoprire il gusto di riunirsi a tavola in un ambiente adatto alla convivialità.

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L’adozione del giusto tipo di illuminazione assume un ruolo altrettanto fondamentale per quanto riguarda il rapporto tra luce e cibo. La luce aiuta a trasmettere meglio il cibo e i suoi valori visivi, olfattivi ed emozionali, per migliorare la qualità dell’esperienza gastronomica.

Pertanto, il vostro progetto illuminotecnico per un ristorante deve fare della luce uno strumento di comunicazione indispensabile, in grado di suscitare emozioni coinvolgenti nei clienti più esigenti, ma anche di trasmettere efficacemente l’immagine del marchio del vostro cliente. Una cena perfetta coinvolge il gusto e tutti gli altri sensi, rendendo fondamentale un’atmosfera accogliente, avvolgente e divertente, che predisponga ai piaceri del palato che ci attendono.

La luce giusta fa percepire immediatamente i cibi più buoni e appetitosi: la luce, cadendo perpendicolarmente sul piatto, lo trasforma in un palcoscenico d’amore, un luogo d’incontro che comunica tutta la passione, l’emozione e la creatività dello chef.

Creare un ambiente altamente invitante attraverso un’illuminazione in grado di regalare un viaggio multisensoriale e indimenticabile in cui i clienti possano immergersi completamente fin dal loro ingresso nel ristorante; questo è il segreto per progettare l’illuminazione di un ristorante che sarà assolutamente un allestimento vincente.

Come progettare la giusta illuminazione per un ristorante

Per progettare l’illuminazione di un ristorante in modo unico e ottimale, la strategia giusta consiste nell’utilizzare diverse fonti luminose e nell’armonizzarle come se fossero strumenti diversi di una stessa orchestra.

Studiando a fondo la struttura, si può scegliere dove posizionare le luci e quali dispositivi scegliere per i vari punti, per dare al ristorante quella marcia in più che lo renderà diverso dai suoi concorrenti, oltre a rendere l’esperienza del cliente unica e irripetibile.

Per riuscire in questi intenti, prestate attenzione ad alcuni aspetti fondamentali che garantiranno il successo di ogni vostro progetto di illuminazione di un ristorante ad hoc:

Iniziare con l’illuminazione generale

L’illuminazione generale è un’illuminazione morbida e diffusa proveniente da lampade che forniscono un livello di luce generico e regolare in tutto l’ambiente, senza privilegiare nessuna zona in particolare.

L’ideale sarebbe iniziare con questo tipo di illuminazione e poi combinare lampade da parete, da tavolo o lampade da terra per evitare un’eccessiva uniformità dell’ambiente, creando strategicamente luci e ombre per dare all’ambiente la percezione di una certa tridimensionalità.

Considerare l’illuminazione d’accento

Le luci d’accento servono a mettere in risalto i dettagli importanti del ristorante, sui quali il vostro cliente vuole che i suoi ospiti rivolgano la loro attenzione, come quadri, sculture o aree espositive, ad esempio l’angolo dei formaggi e dei salumi o l’area dedicata ai vini.

In questi casi, è necessario predisporre la luce in modo che possa catturare l’attenzione dell’ospite, accompagnando il suo sguardo verso le aree indicate, per esaltare la qualità dei prodotti esposti.

Rifinitura con illuminazione decorativa

Utilizzare consapevolmente lampade decorative nel ristorante del vostro cliente, significa rendere più gradevole l’arredamento ma anche creare un’atmosfera ancora più stimolante e suggestiva che avvolge l’intero locale.

Sul mercato sono disponibili molte lampade decorative che si distinguono per forma, colore e materiale. Prestate però attenzione a un dettaglio tanto importante quanto spesso ignorato: non fatevi ingannare dall’ultima tendenza del design, perché non basterà a trasformare il ristorante del vostro cliente in un luogo di tendenza.

Scegliete quindi lampade che si sposino davvero con lo stile e l’identità del ristorante su cui state lavorando, guardando oltre le ultime tendenze.

La luce accompagna i clienti dall’esterno all’interno

Il vostro progetto deve necessariamente includere anche la corretta illuminazione esterna: non perdete mai di vista l’importanza della prima impressione, il biglietto da visita del ristorante che farà la differenza tra il ristorante del vostro cliente e i suoi concorrenti locali.

Assicuratevi di scegliere la giusta illuminazione della facciata e del nome del ristorante e di integrare effetti luminosi per il giardino e il vialetto, che saranno utili per accompagnare gli ospiti all’ingresso del ristorante.

Sono tutti punti che dovete illuminare correttamente per offrire agli ospiti un’accoglienza davvero seducente e calorosa.

Il vostro progetto deve anche preoccuparsi di porre gli angoli e le prospettive sotto la giusta luce per catturare l’attenzione dei passanti, calibrando toni e intensità, luci e ombre, per creare effetti suggestivi che prendano per mano gli ospiti e li conducano direttamente alla porta d’ingresso del ristorante.

In poche parole, bisogna usare la luce come strumento di comunicazione efficace.

Scegliete con cura i colori delle luci

Ogni lampada ha un colore e una tonalità di luce specifici.

L’avvento delle luci a LED ha fatto sì che le vecchie lampadine a incandescenza venissero immediatamente sostituite, ma bisogna fare molta attenzione nella scelta del colore giusto e del LED più appropriato.

Questa scelta cambia a seconda del tipo di ristorante che state illuminando con il vostro progetto. Se, ad esempio, il locale del vostro cliente serve fast food, potete orientarvi verso un’illuminazione che fornisca più luce nell’area di servizio e una buona intensità luminosa sopra i tavoli.

Al contrario, se il ristorante del vostro cliente ha una cucina raffinata, sarebbe meglio orientarsi verso una luce dai colori più caldi, che riesca a creare un ambiente più intimo.

L’elemento fondamentale del vostro progetto deve sempre ricadere sulla scelta delle lampade più adatte a mostrare chiaramente il cibo che gli ospiti hanno nel piatto. Diversi studi hanno dimostrato come l’illuminazione influisca sullo stato d’animo degli ospiti che, in base ad alcuni precisi criteri di illuminazione, possono rilassarsi, sentirsi a proprio agio, così come provare un senso di agitazione che li rende nervosi.

Quindi, angoli bui, luci bianchissime negli occhi come dal dentista, luci dal colore sbagliato che distorcono la percezione di cibi e ambienti poco illuminati, non fanno altro che offrire agli ospiti un’esperienza negativa, se non proprio fastidiosa, che avrà come conseguenza il fatto che quegli ospiti torneranno in quel ristorante, lasciando anche recensioni negative che porteranno solo cattive notizie al vostro cliente.

La responsabilità di tutto questo è il vostro progetto: non state solo progettando l’illuminazione di un ristorante, ma avete in mano il suo destino e quello del vostro cliente.

progetto di illuminazione di un ristorante

Quali errori evitare nella progettazione dell’illuminazione di un ristorante

Quando create un progetto per l’illuminazione di un ristorante, oltre a tenere conto dei punti da seguire per fare le cose per bene, dovete anche prestare attenzione agli errori da evitare che inevitabilmente incontrerete lungo il vostro percorso verso un’illuminazione ottimale per la specifica struttura su cui state lavorando.

Vediamo quindi quali sono i punti da evitare nel progetto di illuminazione di un ristorante:

1.Scegliere le luci in base ai propri gusti

Gli aspetti da considerare in fase di progettazione sono molti, ma il primo è il target di clientela a cui si rivolge il vostro ristorante.

Questo punto vi dirà che tipo di clienti entreranno nel ristorante e, di conseguenza, che atmosfera si aspettano di trovare. Stabilito questo, dovete valutare se l’illuminazione che avete in mente sarà in grado di soddisfare gli ospiti e farli sentire a proprio agio.

È quindi fondamentale che le vostre decisioni e azioni siano sempre basate sul tipo di clientela che volete soddisfare. Se il ristorante con cui lavorate è rivolto principalmente alle coppie, lo stile che dovrete adottare sarà sicuramente elegante e romantico, con luci regolabili in modo da poterle abbassare.

Se il ristorante si rivolge a un target giovane e richiede un consumo veloce dei pasti, allora si può pensare a un tipo di illuminazione più energica.

Una trattoria o un agriturismo, con uno stile molto più rustico e campagnolo, dovranno ricreare un’atmosfera che riporti gli ospiti al passato, attraverso l’uso di una luce morbida e calda, che sia confortevole fin da subito.

2.Non tenere conto della temperatura di colore della luce

La temperatura dei colori della luce è un fattore che deve tenere conto del target di riferimento, dei materiali e dei colori dell’ambiente, dello stile del locale e dell’atmosfera che il cliente vuole creare.

Qualunque sia lo stile del ristorante, la temperatura dei colori della luce comunica la personalità del locale.

La luce crea la personalità dei locali ed esalta gli elementi caratteristici del ristorante, proprio come i colori delle pareti e il tipo di arredamento. Evitate gli errori più comuni, come l’uso di una luce troppo bianca o troppo fredda, che non si adatta allo stile del ristorante, che punta i fasci di luce negli occhi dei clienti, che non illumina correttamente i tavoli e il cibo, che illumina angoli del locale poco attraenti o lascia zone buie o l’uso di lampade esteticamente inadatte, con colori che alterano il colore del cibo.

3.Non pensare al comfort degli ospiti

Come, o forse più, di qualsiasi altro luogo, un ristorante offre un servizio il cui scopo non è semplicemente quello di servire piatti appetibili, ma deve anche essere in grado di offrire ai propri ospiti un’esperienza piacevole e confortevole.

Un errore che viene comunemente commesso è quello di considerare solo l’aspetto estetico o scenografico del locale, dimenticando il comfort dei clienti, che è un elemento fondamentale. Chi paga per un servizio che deve dare solo piacere, deve essere pienamente soddisfatto di quell’esperienza, in modo da associare quel ristorante a un’esperienza positiva, che farà sì che torni più che volentieri a rivivere quelle sensazioni piacevoli.

Comfort significa anche saper creare l’atmosfera giusta per ogni occasione, cosa che si può ottenere affidandosi alla versatilità di un dimmer: le lampade LED dimmerabili possono cambiare la temperatura del colore o variare il loro grado di intensità, in modo da poter creare un’atmosfera intima in qualsiasi momento, o essere adattate a seconda dei momenti.

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Creare un progetto di illuminazione di un ristorante in grado di creare emozioni

Un ristorante deve rappresentare la personalità del vostro cliente e rendere l’esperienza degli ospiti unica e irripetibile.

L’atmosfera che il vostro progetto di illuminazione creerà dovrà sempre essere adattata al tipo di utilizzo da parte dei clienti target.

Potete ricreare scenari e atmosfere luminose diverse in base alle esigenze del vostro cliente e a quelle degli ospiti, scegliendo luci di intensità e colori diversi per creare la giusta atmosfera, che può variare a seconda dell’evento o dell’uso del ristorante.

Partendo da un’illuminazione semplice, potrete ottenere ottimi risultati e rendere il ristorante del vostro cliente ottimale per i suoi obiettivi, con un sistema di illuminazione versatile con il quale potrete fornire l’atmosfera giusta per ogni situazione, stando sempre attenti a evitare errori comuni come:

  • non illuminare correttamente i tavoli
  • sottovalutare l’importanza dell’illuminazione del percorso esterno
  • non evidenziare le aree di servizio
  • utilizzare un’illuminazione superflua per la zona cassa
  • non distinguere le diverse aree della location
  • non illuminare a sufficienza la cucina

Ricordiamo l’importanza dell’illuminazione di un ristorante che, come abbiamo visto, non è cosa da poco per il suo successo: per un ristoratore, la giusta scelta dell’illuminazione può incidere notevolmente sul suo successo o sul suo fallimento.

L’illuminazione di un ristorante è, quindi, un vero e proprio strumento di marketing e comunicazione, in quanto identifica e rafforza il marchio. È anche un elemento essenziale per attirare nuovi clienti e fidelizzare quelli abituali, immergendoli in un’atmosfera pensata per regalare loro un’esperienza fatta di sensazioni così piacevoli da dare loro un motivo per condividerla con altri, ampliando sempre più la rete di ospiti e, di conseguenza, il business del vostro cliente.

il Food Lighting dei negozi alimentari per dare un aspetto fresco al cibo

Immaginate di passeggiare tra le corsie del vostro negozio di alimentari. Ammirate i ricchi pomodori cremisi disposti ordinatamente vicino ai cespi di lattuga verde brillante. Fermatevi a guardare le file ordinate di carne allo spiedo. Infine, deliziatevi con le deliziose file di pasticceria nel reparto panetteria. Tutti questi deliziosi prodotti alimentari che eccitano il senso del gusto catturano anche l’attenzione con i loro colori vivaci. L’illuminazione dei negozi di alimentari esalta sapientemente la bellezza degli alimenti e attira l’attenzione del consumatore su prodotti particolarmente ben esposti. Un’illuminazione adeguata fa apparire i cibi saporiti. Continuate a leggere per trovare alcuni consigli sulla scelta di un’illuminazione che metta in risalto le vostre selezioni di alimenti freschi.

Negozi di alimentari più ecologici

Di fronte alla crescente necessità di “diventare verdi” e “promuovere la sostenibilità” attraverso vari programmi come Green Globes e il Canada Green Building Council, la tecnologia di illuminazione a LED è la soluzione preferita per armonizzare efficienza e sostenibilità. “Oggi l’illuminazione a LED non è più in fase sperimentale. È una tecnologia che si è dimostrata vincente e che offre una temperatura colore di altissima qualità. Valorizza un prodotto e genera un comfort visivo che piace ai consumatori”, spiega Steven Fauteux, direttore dell’innovazione di prodotto di STANDARD.

Il colore giusto per ogni alimento

Il numero di alimenti che meritano una presentazione ottimale sugli scaffali dei supermercati di oggi cresce a dismisura. È fondamentale che ognuno di essi appaia al massimo della sua freschezza per attirare gli acquirenti. Ad esempio, i pomodori devono essere abbaglianti con la loro colorazione rossa brillante. Le variegate tonalità di giallo, grano e marrone devono esaltare l’assortita collezione di prodotti da forno. I toni argentei e i riflessi blu scintillanti dell’esposizione del pesce devono attirare i clienti in lungo e in largo. È fondamentale che i proprietari dei negozi tengano conto della temperatura del colore e della resa cromatica quando impostano i loro sistemi di illuminazione. Per saperne di più sulle temperature di colore e sul loro impatto.

1. Macelleria

Quando volete mettere in risalto le carni che disponete nelle vetrine della vostra macelleria, assicuratevi che il colore predominante sia il rosso. Fa sembrare la carne molto appetitosa! Spesso i sistemi di illuminazione di questo reparto non offrono un’adeguata tonalità di rosso. Mettete in mostra la vera qualità della vostra carne con una sorgente luminosa con una buona resa R9. Per saperne di più sull’indice di resa cromatica e su come scegliere un’illuminazione che valorizzi i veri colori della merce del vostro negozio. Quando si pianifica l’illuminazione della macelleria o della pescheria, è necessario installare le sorgenti luminose a una certa distanza dalla carne e dal pesce, per evitare che il calore prodotto da queste sorgenti sugli alimenti comprometta la durata di vita della carne o del pesce.

2. Esposizione in pescheria

Salmone e gamberetti dovrebbero essere esposti in un ambiente dai colori caldi per far risaltare la loro tonalità rosa, mentre i pesci a carne bianca e i frutti di mare hanno un aspetto molto più appetitoso se esposti con una luce bluastra. Spesso troviamo questi due gruppi di pesci in un’unica area, ma la loro copertura luminosa divergente non è necessariamente in contraddizione, poiché i colori caldi e freddi si armonizzano abbastanza bene. Tuttavia, nei casi in cui non sia possibile installare due gruppi di luci distinti per il reparto pescheria, consigliamo una temperatura di colore di 4000K.

3. Frutta e verdura

Il colore di frutta e verdura è molto più gradevole alla luce naturale, più vicino alle tonalità più calde. Si consiglia una temperatura di colore di 3000K.

4. Prodotti da forno

I colori caldi come il giallo, il marrone e le sfumature arancioni del pane possono essere esaltati da una luce più calda, rendendo i prodotti da forno molto appetitosi!